|
scuola agraria iac, mezzana
concorso 2007
con guscetti architetti, minusio
il nuovo corpo della scuola agricola si unisce agli edifici esistenti integrandosi
nel concetto di “citadella” dominando il paesaggio di mezzana. un sistema di
spazi esterni precisi, un continuo di piazzali, corti, terrazze e porticati con un
rapporto differenziato sia con gli edifici che con il paesaggio circostante. tra
la villa antica ed il nuovo edificio della scuola trova posto uno spazio esterno
intimo (cortile della scuola) che contrasta con il piazzale d'entrata rivolto verso
la strada e le due terrazze panoramiche poste agli estremi della piattaforma.
una specie di acropoli dove gli edifici individuali con caratteri diversi si sotto-
pongano ad un concetto d'insieme forte e riconoscibile. la nuova scuola agricola riprende
alcuni elementi tipici per villa cristina interpretandoli in
modo contemporaneo: il volume a “l”, il portico, la costruzione massiccia con il ritmo rigido
delle aperture, l'intonaco di facciata. l'edificio ricorda un blocco di terra, materia prima
dell’agricoltore, tagliato su misura.
|