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scuola d'infanzia, stabio
concorso 2007, secondo turno
con guscetti architetti, minusio
Il progetto per la nuova scuola dell’infanzia si presenta come un elemento a scala del paesaggio.
in uno grande zoccolo sono stati “stampati” otto spazi esterni. Contrapposto alla
città dei morti, assieme alla scuola e alla palestra definisce i grandi spazi aperti di carattere
pubblico.
Attraverso tre portali i bambini accedono ad un mondo interno ricco, complesso e a loro misura. Un
continuo di spazi alternati in altezza e larghezza si raggruppano attorno alle corti esterne e
coperte, elementi che attraggono il sole portando la luce ed il calore all’interno dalla costruzione.
All'interno il complesso si divide in sei singoli quartieri (sezioni) collegati tra loro dalle aule per
le attività di movimento e dalle corti esterne. Il grado di separazione tra le diverse sezioni può
essere modulato con l’aiuto di tende e pareti amovibili.
Dalle corti interne si accede ad un corridoio stretto, affacciato sul giardino. quest’ultimo riprende
la complessità che gia caratterizza la parte interna della scuola. si sviluppa su due piani
seguendo la morfologia del terreno. Nella parte alta trovano spazio le aree didattiche all’aperto,
mentre nella parte bassa troviamo il parco giochi comprendente le superfici verdi e pavimentate.
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